È ormai ufficialmente una delle mete preferite dai turisti che arrivano da tutta Italia, ma non solo.

Questo lembo di terra stretta tra lo Ionio e l’Adriatico attira sempre più visitatori da tutto il mondo, affascinando quanti vogliono unire alla bellezza del mare anche la ricerca di esperienze culturali nuove.

Siamo nel Salento, terra di costa, ma anche di campagna rigogliosa e di tradizioni storiche e popolari molto radicate e affascinanti. Non solo il piacere di una vacanza fronte mare, dunque: la penisola salentina sa regalare ai propri ospiti giornate piene di alternative e di scoperte sempre interessanti.

Con oltre 200 chilometri di linea costiera, questa terra circondata dal mare è un paradiso per chi vuole trascorrere le proprie vacanze tra cultura, spiagge e buon cibo. E non solo in estate: il Salento è ormai una destinazione fruibile sempre di più tutto l’anno. Allora, quali sono le mete imprescindibili per chi decide di fermarsi nel Salento?

Vediamo in questo articolo le 3 mete da non perdere per nessun motivo!

Otranto e Gallipoli: le due regine della costa salentina

Entrambe città di mare, entrambe costantemente in lizza per accaparrarsi il titolo di più bella cittadina della costa salentina. In realtà, stando all’etimologia, la vittoria ce l’avrebbe di diritto Gallipoli, che la bellezza ce l’ha scritta nel nome: di derivazione greca, Gallipoli significa proprio “città bella”.

Ed effettivamente non le si può negare un fascino particolare: soprattutto se avrete la fortuna di ammirarne il centro storico dal mare (magari durante una gita in barca), vi renderete conto di quanto la città vecchia protesa nel mar Ionio unisca in sé tutti gli elementi per essere di diritto la regina delle estati salentine.

Luogo prediletto da chi ama il divertimento, nel suo centro storico si fondono bellezza popolare e ricchezza gentilizia che affiora dagli antichi palazzi nobiliari: Gallipoli unisce infatti una lunga tradizione di pesca ad una storia importante, legata soprattutto al suo porto e al commercio dell’oro giallo, l’olio del Salento.

A custodire gelosamente il mistero della città si erge maestoso il Castello Angioino, che domina l’ingresso alla parte vecchia invitando i visitatori a proseguire lungo le principali arterie del centro. Qui, ogni giorno si ripete lo spettacolo del tramonto, che con i suoi i colori caldi incendia le antiche mura e i bastioni trasformando il cielo e il mare in una scenografia teatrale amata da tutti, turisti e gente del posto.

Otranto, la Porta d’Oriente

Otranto, dal canto suo, non è da meno in quanto a bellezza e fascino. Sul lato opposto della penisola salentina, lungo la costa adriatica, il centro storico di questa cittadina è un vero e proprio gioiello dal gusto medievale.

La Cattedrale con il suo mosaico pavimentale unico, la chiesetta bizantina di San Pietro, il Castello Aragonese, il porticciolo, le mura e le stradine strette e caratteristiche fanno da cornice al racconto su cui si fonda la stessa identità di questo borgo dal fascino antico: l’occupazione turca del 1480 con i suoi 800 martiri, che si rifiutarono di convertirsi all’Islam. Camminando per le stradine di Otranto vi sembrerà quasi di fare un tuffo indietro nel tempo, mentre dalle mura dirette verso l’Oriente durante le giornate limpide e senza vento potrete ammirare le cime delle montagne albanesi.

Entrambe queste città, Gallipoli e Otranto, meritano di essere viste e ricordate da chiunque voglia scoprire l’anima vera del Salento. Con le loro differenti peculiarità e caratteristiche, queste due mete sapranno regalare momenti unici non solo per il loro aspetto estetico, ma anche perché uniscono cultura, storia e svago, grazie alla presenza di locali giovani e di una movida che anima le calde serate primaverili ed estive.

Tra storia, mare e panorami mozzafiato: Porto Selvaggio

Non è la classica spiaggia di sabbia sottile e dorata. Porto Selvaggio, come lo stesso nome racconta, è un luogo unico, uno dei più belli di tutto il Salento, una baia nascosta tra le alte rocce ricoperte di vegetazione lungo la costa ionica, più a nord di Gallipoli. Si può prenotare la propria vacanza, scegliendo uno dei tanti residence per vacanze del Salento, disponibili in questa zona, che sarà accessibile tramite navetta.

Questo angolo di paradiso si trova all’interno di un’area marina protetta e fa parte di un Parco naturale regionale. Qui la natura aspra domina selvaggia custodendo una storia antichissima: proprio in questo luogo, all’interno di alcune grotte, sono stati ritrovati i resti più antichi di Homo Sapiens in Europa.

Ma non solo storia e archeologia: la Torre dell’Alto domina la baia con uno dei panorami più spettacolari di tutta la costa salentina. Qui si susseguono scogliere alte e tratti di costa bassa, che si aprono in piccoli golfi e insenature bagnati da acque verde smeraldo talmente limpide che lasciano intravedere il fondale a occhio nudo.

Proprio in una di queste insenature si apre la spiaggetta di Porto Selvaggio, fatta di ciottoli e incastonata all’interno di una grande pineta, anch’essa area protetta e percorribile a piedi o in bicicletta seguendo i sentieri appositamente indicati.

Qui a Porto Selvaggio il Salento rivela la sua anima più nascosta e selvatica, fatta di natura incontaminata, storia antichissima e mare cristallino. Una meta assolutamente da non perdere per scoprire il Salento autentico in tutta la sua spettacolare bellezza.

Otranto, Gallipoli e Porto Selvaggio non possono assolutamente mancare in qualsiasi itinerario di viaggio che includa il Salento. Emblemi dello spirito più vero di una penisola fatta di mare, di storia e antiche tradizioni, questi luoghi sanno incantare promettendo calda accoglienza e ospitalità.