Grosseto, che cosa visitare? 

Grosseto è una tranquilla cittadina toscana nel cuore della Maremma. Un paese di 80mila anime circa, che si trova proprio nel centro della regione meridionale della Toscana, e che è custodita da antichissime mura. 

Grosseto è una città molto particolare: innanzitutto nel corso dei secoli ha conosciuto pochi mutamenti architettonici, soprattutto nel centro storico che è rimasto quasi del tutto intatto. 

In secondo luogo, è una delle poche città italiane il cui cuore è circondato dalle mura medievali: si tratta delle mura medicee che Francesco I de’ Medici fece costruire per difendere la cittadina. Poi il resto di Grosseto, nel corso dei secoli, si è espanso al di fuori delle mura. 

In terzo luogo, al contrario di città famose come Siena, San Gimignano e Firenze, Grosseto pur essendo una bellissima città di turismo e architettura mantiene una sua tranquillità unica. Immersa nel Parco della Maremma, Grosseto è una città turistica, certo, ma molto pacifica, dove il tempo sembra rallentare e fermarsi, in modo che i suoi visitatori possano ammirare in tutta calma e tranquillità la grandiosità delle antiche mura e la bellezza delle sue costruzioni gotiche. 

Se volete visitare il gioiello della Maremma, non sarà difficile trovare un hotel Grosseto dove soggiornare per poi andare all’esplorazione della città. 

 Cosa c’è da vedere a Grosseto? 

 Grosseto “comincia” all’interno delle mura medicee. 

Le mura sono state erette nel XVI secolo: già prima di allora vi era una costruzione più antica, della quale oggi non è rimasta traccia. Oggi le mura di Grosseto sono a forma esagonale irregolare, con sei grandi bastioni a tutti gli angoli di questa stella di pietra. 

Oggi sulle mura medicee è possibile intraprendere delle lunghe e belle passeggiate. 

Ma passiamo al cuore del centro storico: vi possiamo trovare in primo luogo la Cattedrale di San Lorenzo, la cui zona originale è la facciata meridionale. La chiesa venne cominciata nel 1190, e poi nel corso dei secoli venne più volte ritoccata e modificata. 

Oggi colpiscono soprattutto il fonte battesimale in marmo, del 1506, e le vetrate di Benvenuto di Giovanni, che risalgono al ‘400. 

La Chiesa di San Pietro invece ha il pregio di essere la più antica della città: è stata edificata in stile tardo romanico e lombardo. 

Invece la Chiesa di San Francesco d’Assisi, che sorge nella piazza omonima, venne edificata con stile francescano e con riferimenti a quello gotico. 

Al di là delle bellissime costruzioni religiose, ci sono molti edifici civili che meritano uno sguardo, come ad esempio il Teatro degli Industri, il Palazzo della provincia che ha uno stile architettonico senese, e il Momento a Leopoldo II che bonificò la Maremma, salvando la popolazione dalla malaria e da altre malattie. 

Grosseto è una città splendida anche dal punto di vista delle tradizioni. Infatti ogni 9 agosto si tiene la festa tradizionale in onore di San Lorenzo: c’è una processione della statua del santo, che viene portata per il centro della città su un carro trainato dai buoi maremmani, e quindi viene portata in Cattedrale dove viene benedetta.