Tra le domande ricorrenti di chi ama l’Africa, c’è la seguente: Botswana quando andare? In effetti, questo stato del Continente Africano è, forse, molto conosciuto da chi ama i safari e meno da tutti gli altri.

Tuttavia, il Botswana merita una visita, perché regala delle emozioni e delle esperienze indimenticabili. Del resto si parla di Mal d’Africa che spinge tutti coloro i quali ci sono stati a tornare.

Botswana quando andare? I nostri consigli

Se ci si domanda quando andare in Botswana, bisogna analizzare il clima prima di ogni altra cosa. Trovandosi nella zona dell’Africa Australe, per la precisione al nord del Sudafrica, qui il clima è di tipo semi-arido. Ciò significa che è caldo e secco quasi tutto l’anno. Si sconsiglia il periodo che per noi è catalogabile come inverno. Trovandosi nell’emisfero opposto al nostro, da ottobre a marzo le temperature sono molto alte, essendo estate e, pertanto, è preferibile evitare quel periodo.

Inoltre, nel periodo a cavallo tra gennaio e febbraio, sono molto frequenti le precipitazioni. Pertanto, il miglior periodo per visitare il Botswana è quello compreso tra i mesi di aprile e settembre. Pur essendo inverno, durante il giorno le temperature sono alte e gradevoli, anche se durante la notte scendono notevolmente, anche se mai al di sotto dei 5°C. Come si nota, non ci sono mai temperature rigide, paragonabili a quelle a cui siamo abituati nei nostri inverni. Tuttavia, l’escursione termica notturna deve sempre essere presa in considerazione, senza farsi trovare impreparati.

Questo è, quindi, il periodo migliore per safari in Botswana, dato che si possono avvistare più specie animali, grazie alla clima che diventa meno torrido. Naturalmente, non ci sono solo i safari, perché un viaggio in questa parte d’Africa porta con sé delle esperienze indimenticabili sotto diversi punti di vista. Ad esempio, un consiglio sempre valido è quello di visitare il bellissimo sito archeologico di Tsodilo, che si trova nel bel mezzo del deserto del Kalahari e che è Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Se ci si muove, invece, verso il confine con il Zimbabwe ci sono le bellissime cascate Vittoria, che creano un paesaggio davvero mozzafiato.

Proprio per questo, e per tanti altri motivi, il Botswana è una meta che va presa in considerazione sia se si soffre del cosiddetto Mal d’Africa, sia se non si conosce ancora il continente e si vuole iniziare a esplorarlo. Una terra che riserva così tante sorprese, che è un peccato non visitarla.